Milano 26 Agosto – Duello a distanza sulla riqualificazione del quartiere Corvetto tra Giunta e opposizione di centrodestra. Il capogruppo di Forza Italia in Comune Gianluca Comazzi ha presentato un’interrogazione per chiedere all’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran a che punto sia il progetto di riqualificazione dei quartieri Corvetto e Porto di Mare. Un’interrogazione accompagnata da un affondo polemico da parte dell’esponente azzurro: «Il piano periferie di Sala si è rivelato un flop clamoroso: non sono stati effettuati interventi significativi. Sono sei anni che la sinistra promette la riqualificazione di quartieri come Corvetto, Mazzini e Porto di Mare, per il quale era stato siglato addirittura un accordo tra Pisapia e Padoan, accordo finito nella polvere di un cassetto.
Restano buone intenzioni ma mancano i fondi e tempi certi». Non è finita. «Il Pd continua con la sua politica elitaria che favorisce il centro della città a scapito dei quartieri periferici. Forza Italia chiede interventi concreti: sgomberi degli abusivi nelle case popolari, presenza di militari e polizia locale nelle strade, investimenti per riqualificare piazze e parchi, supporto alle famiglie più in difficoltà con l’introduzione del reddito di dignità». Maran, intanto, nella risposta all’interrogazione elenca ricorda a Comazzi che «il contesto Chiaravalle-Corvetto-Porto di Mare rappresenta uno degli “ambiti strategici d’intervento’’ individuati dal Comune nel Piano Periferie» e che «all’interno di questo ambito sono previsti investimenti per circa 47 milioni di euro nel corso del mandato».
(….) Quanto al futuro di Porto di Mare, Maran precisa che «sono in corso alcuni approfondimenti economici, ambientali, sociali e funzionali volti a individuare le possibili evoluzioni urbanistiche per un ambito fortemente caratterizzato da degrado edilizio, infrastrutturale, sociale e ambientale». Dall’assessorato all’Urbanistica, infine, ricordano che il boschetto di Rogoredo, per ora frequentato solo da spacciatori e tossici, diventerà un’area naturale fruibile, a fine luglio la Giunta ha annunciato che l’area verde sarà data in gestione a Italia Nostra.
Massimiliano Mingoia (Il Giorno)
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