Milano 8 settembre – Sono stati i vicini a dare l’allarme a causa del cattivo odore che proveniva dal suo appartamento e l’amministratore dello stabile ha pensato di chiamare le forze dell’ordine. E lì, a Milano, in una abitazione di via Benedetto Cacciatori 1, nel quartiere Baggio, lo hanno trovato morto, dopo che da dicembre scorso nessuno aveva più avuto notizie di lui. Aveva scelto di vivere da eremita. La sua famiglia non aveva contatti con lui da anni: aveva deciso di vivere da solo, senza cellulari o telefono, senza corrente elettrica né riscaldamento. Spesso si allontanava da Milano anche per periodi lunghi senza dirlo a nessuno. E dopo 9 mesi senza che dell’uomo si sapesse più nulla, il cadavere del 58enne è stato ritrovato nel suo appartamento. Sul corpo non c’erano segni di violenza.
L’appartamento era chiuso dall’interno, i vigili del fuoco insieme alla polizia per entrare hanno dovuto sfondare la porta. A quanto è stato raccontato, il 58enne non voleva avere rapporti con nessuno. Nel corso di questi mesi era stato visto solo dal nipote in una biblioteca a novembre, e alle molte mail che famiglia e amministrazione gli avevano inviato non aveva mai risposto. Giuseppe, questo il nome dell’uomo, è deceduto probabilmente a gennaio. Aveva ancora addosso una felpa, un giubbotto e molte coperte. Il corpo era in avanzato stato di “scheletrizzazione”, l’unico modo per riconoscerlo è stato un particolare fornito dal fratello, e cioè i capelli tipo “rasta”, e la barba lunga.(Repubblica)
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