Milano 25 Settembre – In Via Bolla non ci sono più case da occupare e allora i Rom si piazzano nei parcheggi condominiali per studiare meglio il prossimo alloggio da sfondare.

Più di 2 anni fa scrissi le prime denunce a Sindaco, Questore e Prefetto su Via Bolla. Ne avrò scitte 4 o 5 da allora.
Denunciavo alcune palazzine Aler dove i Rom hanno occupato interi piani imponendo a tanti inquilini degrado, spazzatura nelle scale e negli ascensori, cantine impraticabili e usate come deposito di refurtiva.
In quei caseggiati mobili ed effetti personali di anziani in ospedale sono stati buttati nella strada per far posto a nuovi occupanti abusivi. Altri anziani più che ottantenni devono convivere con minacce e richieste di mance appena escono di casa.
Dopo la prima lettera ho ricevuto una risposta cortese in cui mi fanno sapere di conoscere la situazione e di voler pianificare azioni di sgombero di cui, giustamente, non mi possono rivelare i dettagli.
Sono passati più di 2 anni, terribili per chi ci vive, e non è successo nulla! Molti sopralluoghi di politici tra cui il Sindaco Giuseppe Sala e il Presidente di Aler Angelo Sala, ma nessuno sgombero e la legalità che diventa un miraggio.
Anzi, essendo al momento esaurite le case da occupare, altri rom si sono accampati nei cortili in attesa di qualche triste evento o di qualcuno che si ammali! I rom aspettano di poter allargare i loro “possedimenti” mentre le persone per bene attendono dopo più di 2 anni che il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico (dove siedono Questore, Comune e Aler ) si ricordi di loro e faccia il proprio dovere.

Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.