Milano 27 Settembre – 348 milioni! A tanto ammonta la somma di tutti gli affitti e le spese non pagati negli alloggi popolari del Comune nel corso degli ultimi anni.
Eppure nessuno mena scandalo. Per anni vi sono state inchieste, commissioni, commissariamenti dell’Aler perché si era accumulato un passivo analogo. Poi si scopre che il Comune, pur avendo molti meno alloggi di Aler da gestire, ha speso una cifra quasi simile e il PD sta zitto. Muti pure i giornali.
Una differenza c’è: il buco di Aler è della societ, mentre quello delle case Comunali viene spalmato sul bilancio comunale ogni anno e lo paghiamo con le tasse tutti noi residenti.
Chiediamo perciò di istituire una commissione di indagine sul buco 348 milioni accumulato dal Comune di Milano nella gestione delle sue case popolari.
Sta emergendo che una parte della morosità è frutto di calcoli sbagliati del Comune (conguagli delle spese condominiali), responsabilità di dirigenti comunali nel fare transazioni con i gestori privati, dell’incapacità di MM di contrastare la morosità come pure era stato promesso all’atto della sostituzione del gestore Aler con Mm.
Intanto il Comune comunica che Giovedi 30 settembre scade il termine per pagare i conguagli. Ma agli inquilini che devono pagarli, il gestore Mm non riesce a produrre le pezze giustificative di queste spese.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.