Milano 28 Settembre – Nonostante l’operazione di fine agosto per stroncare il commercio abusivo del cibo offerto da Pane Quotidiano – commenta Silvia Sardone – nulla è cambiato in Viale Toscana. Di fronte alla struttura caritatevole continua a esserci un degradante mercatino di cibo, vestiti e merce recuperata dai cassonetti gialli in città. Uno spettacolo che dura ormai da anni nell’indifferenza generale senza che si intervenga in maniera seria. Non è accettabile vedere queste scene in corrispondenza di una fermata dell’autobus, a maggior ragione pensando che si fa “business” sulla povertà, rivendendo alimenti (gratuiti nella struttura di fronte) e vestiti destinati alle persone in difficoltà. Cosa aspetta il Comune a stroncare questo commercio abusivo con controlli continui e magari, in alcuni orari, con un presidio fisso della polizia locale? Non è tollerabile consentire questo commercio gestito spesso da personaggi con precedenti o senza diritto di stare in Italia. Quando avremo finalmente un atteggiamento chiaro e fermo da parte dell’amministrazione?
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