Milano 21 ottobre – Tragedia familiare a Como: un uomo di nazionalità marocchina di 49 anni avrebbe volontariamente appiccato il fuoco all’abitazione in cui viveva con 4 bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni. Poi si sarebbe ucciso. Per le ustioni e le intossicazioni riportate nel rogo, tre dei quattro bambini (due femmine e un maschio) sono morti in ospedale, mentre la quarta figlia di 5 anni, ricoverata a Cantù, resta in gravissime condizioni. Si è salvata la moglie del marocchino, una donna che ultimamente era stata ricoverata in una struttura di Como per problemi psichiatrici. Da tempo la famiglia era seguita a Como dai servizi sociali. Inspiegabili al momento le ragioni del gesto. Il 118 e i Vigili del fuoco, intervenuti nell’abitazione all’ultimo piano di una palazzina di San Fermo della Battaglia, avrebbero trovato l’appartamento invaso dal fumo, e masserizie accatastate all’ingresso. I bambini, soccorsi immediatamente, sono state portati in tre ospedali diversi: due all’ospedale Sant’Anna di Como, uno al Valduce di Como, la quarta a Cantù.(Ansa)
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