Il Comune e gli ascensori: prigionieri nelle case popolari

Milano

Klisman Gjeta, 19 anni, è arrivato a Milano dall’Albania quando era un bambino. Frequenta il quinto anno di un istituto professionale e vorrebbe iscriversi all’Università, Facoltà di Matematica. Ma per realizzare il suo sogno dovrà superare parecchi ostacoli. Primo tra tutti, le barriere architettoniche. È inchiodato su una carrozzina a causa della distrofia muscolare e così quando a casa sua, al decimo piano di un palazzo popolare del Comune in via De Andrè 11, l’ascensore si blocca, comincia il dramma. Vietato uscire per Klisman che abita in cima alla torre. Anche andare a scuola diventa impossibile. Riporta Il Giorno.

Bloccati in casa dal 24 giugno perché l’ascensore del palazzo si è rotto. Succede in via Fratelli Rizzardi, Municipio 8 di Milano, quartiere Trenno, periferia nord-ovest della città. Il palazzo è uno di quelli popolari che da due anni è passato a Mm, cioè al Comune. Loro, le persone che da quindici giorni non riescono ad avere una vita normale, sono madre e figlio. Lei, Dina Gammino, ha 64 anni e nella vita fa la mamma di Alessandro Sorrenti, che di anni ne ha 38 ed è disabile sulla carrozzina. “Tutto è iniziato un sabato sera, stavamo tornando da un matrimonio. Siamo entrati nel palazzo all’una meno un quarto, abbiamo chiamato l’ascensore e scoperto che non funzionava. Ho fatto varie telefonate senza risultati, poi dei vicini ci hanno aiutato a fare cinque piani di scale con la carrozzina. Siamo entrati in casa alle due e mezza”, racconta la donna. La Repubblica.

Si rompe un ascensore e bisogna aspettare un mese perché lo si possa riparare. Succede a Milano, in via Rizzoli 17, e questo inconveniente “trasforma” l’edificio (che fa parte delle case popolari del Comune, gestite da Metropolitana Milanese) in una specie di prigione soprattutto per chi, per motivi di salute, non riesce a fare tutte quelle scale ogni giorno.

L’ascensore si è rotto la mattina del 17 ottobre, come segnala S.A., un residente nel palazzo, e la società che ha in gestione la manutenzione dell’impianto è già venuta con i propri tecnici per un sopralluogo. Risultato, si è guastato il motore e occorrerà circa un mese per aspettare che arrivi il pezzo, che non è in magazzino. Milano Today

Ad un occhio inesperto potrebbe sembrare che MM abbia un problema di manutenzione. Ma la giunta Sala, tra una richiesta di urgente approvazione dello ius soli e l’altra, ha tutto sotto controllo. A breve aboliremo i piani oltre il primo e tutto sarà risolto. Tipo con i parcheggi, no? Cancelliamo i posti auto ed il traffico magicamente sparirà. Ha funzionato così bene, perché non replicarlo?

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