Milano 17 novembre – In Via Rizzoli, sul fiume Lambro, a pochi passi da Cascina Gobba sono visibili alcuni insediamenti di rom a poca distanza l’uno dall’altro, con tende e baracche. La situazione – commenta Silvia Sardone, consigliere comunale di Forza Italia – è veramente degradante: si vedono panni stesi e i cittadini segnalano che i rom stanno costruendo baracche senza che nessuno intervenga a fermarli. Non è tollerabile che a Milano ci sia una favela di questo tipo, uno scempio quotidiano che preoccupa un intero quartiere. Purtroppo sono stati avvistati anche bambini e i residenti segnalano che i rom si lavano spesso nel Lambro, un fiume notoriamente non pulito. In una città come Milano che aspira a essere un modello internazionale, non è accettabile vedere questo spettacolo da terzo mondo. Ma non è finita qui: sotto il ponte che collega la stazione di Cascina Gobba alla strada c’è un altro insediamento mentre di fronte staziona ogni settimana una carovana rom. Proprio ieri passando c’erano le solite decine di panni stesi, barbecue e anche galline in mezza alla strada. Possibile che un’amministrazione che ogni giorno fa propaganda sull’integrazione e sulla solidarietà consenta queste scene? Non è possibile un tale degrado!
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