Milano 20 Dicembre – Debutta il primo flagship store di Woolrich a Milano in corso Venezia 3. La boutique, sviluppata su 700mq di superficie totale, è stata progettata dallo studio giapponese Wonderwall di Masamichi Katayama e rappresenta un preciso intento di engagement a 360° con il pubblico.
«Differenziare l’esperienza di acquisto fisico rispetto all’online, connotandola al meglio e pur creando forte integrazione con il web. Da qui siamo partiti nell’immaginare questo spazio che diventa un viaggio emozionale all’interno del brand», spiega Andrea Cané, Global Creative Director di Woolrich International, nata nel 2016 dalla fusione tra Woolrich Europe, del gruppo W.P. Lavori in Corso, e Woolrich Inc., azienda americana fondata nel 1830.
All’interno dello store, i quasi 200 anni di storia Woolrich, che ne fanno il più antico marchio di outdoor americano si intrecciano con lo spirito dell’outerwear contemporaneo, sottolineando l’identità del marchio fortemente votata al capospalla. La grande icona del brand, l’Original Woolrich Arctic Parka disegnato nel 1972 per i lavoratori di un gasdotto in Alaska e riconosciuto come il parka per antonomasia, trova la sua collocazione ideale dialogando perfettamente con le altre declinazioni della collezione.
Nel percorso una serie di aree pensate ad hoc dà ai clienti la possibilità di entrare in contatto diretto con il brand offrendo esperienze innovative e personali, e la possibilità di passare del tempo nello store, usufruendo delle aree lounge e del servizio free wi-fi.
Superata la Lounge Area, in cui è stato ricreato un museo che ripercorre la storia del brand ed espone capi e cimeli storici, accanto alla charge e coffee station, gli arredi che mescolano il sapore del vintage a linee contemporanee definiscono gli ambienti ideali per inoltrarsi in un percorso alla scoperta delle due anime di Woolrich: City e Outdoor.
La Custom Area permette di personalizzare i capi acquistati grazie alla presenza di macchinari speciali e alla consulenza full time di una Techno-Première, una sarta di alto profilo in grado di consigliare come disporre al meglio patch, borchie, applicazioni e ricami.
La Extreme Weather Experience Room, con le pareti coibentate e apparecchiature per ottenere il freddo a basso consumo energetico, raggiunge la temperatura a -20° in inverno e a +5° in estate, consentendo così di sperimentare in store le performance dei capi nelle condizioni estreme per cui sono stati progettati (gelo, ghiaccio, vento, pioggia).
La Green Area, situata nella parte più interna della boutique e inondata dalla luce naturale di un cubo a vetri, accoglie una selezione di piante a cura di Green Fingers, realtà giapponese di gardening alternativo animata da Satoshi Kamawoto, che apre il primo punto vendita in Europa, dopo quelli di Tokyo e New York.
«L’obiettivo finale va molto al di là della pura vendita», aggiunge Cané, «Il flagship store Woolrich di corso Venezia vuole accogliere il pubblico, farlo sentire come in una lounge in cui viene accolto e gli vengono offerti servizi ed esperienze, e dove viene raccontata una storia. Per questo motivo, tutto il personale è stato selezionato con la massima cura e sottoposto a serio processo di formazione. Qui il cliente può fare domande, soddisfare le proprie curiosità, interagire con chi sa trasmettere una conoscenza profonda del prodotto, perché la fondamentale differenza tra on e off line sta nelle persone». (Style)
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