Milano 18 Gennaio – Per protestare contro la morte di tre lavoratori avvenuta martedì alla Lamina Spa di Milano, Fiom-Fim-Uilm hanno proclamato per venerdì prossimo due ore di sciopero dei lavoratori metalmeccanici delle aziende del capoluogo lombardo (e un’ora per quelle della Lombardia) e indetto un corteo che da piazza San Babila raggiungerà la Prefettura. Lo hanno annunciato oggi alla Camera del Lavoro i vertici milanesi dei tre sindacati dei metalmeccanici, spiegando che al termine del corteo si terrà un presidio sotto la Prefettura per chiedere di dare vita ad un tavolo dedicato alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
In pratica, i sindacati proporranno in un incontro che avranno a Palazzo Diotti che si pianifichi un piano di controlli e ispezioni nelle azienda maggiormente a rischio attraverso un’apposita “task force composta da Asl, Inail e dagli appositi Nuclei dei carabinieri”, e si avvii una campagna di informazione nei luoghi di lavoro ma anche nelle scuole.
Fiom, Fim e Uilm territoriali auspicano che, d’intesa con il Comune di Milano e la Prefettura, si possa riproporre una sorta di “protocollo Expo” che aveva permesso di far sì che nel grande cantiere dell’Esposizione universale meneghina del 2015 si registrasse un numero bassissimo di infortuni.
I segretari generali di Milano della Fiom, Roberta Turi, della Fim, Christian Gambarelli, e della Uil, Vittorio Sarti, hanno invitato al corteo non solo i metalmeccanici ma tutti i lavoratori e i cittadini, chiedendo espressamente di non portare bandiere di partito per “non strumentalizzare nella campagna elettorale un tema fondamentale come quello della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro”.
Impressionanti i dati Inail relativi agli incidenti sul lavoro registrati nei primi nove mesi del 2017: i morti sono stati 94 (29 dei quali registrati a Milano) e gli infortuni 86.614, di cui 29.060 nella provincia del capoluogo lombardo (al primo posto con una percentuale del 33%). (Askanews)
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