Milano 5 febbraio – Un cittadino gambiano, D.A. di 22 anni, è stato arrestato mentre si trovava all’ufficio immigrazione della questura di Milano per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. L’uomo, richiedente protezione internazionale e già destinatario della revoca delle misure di accoglienza emessa dalla prefettura di Alessandria, mentre si svolgeva la pratica di rinnovo del permesso di soggiorno, dato che non aveva le foto formato tessera necessarie per il rilascio del permesso, è stato invitato dagli operatori dello sportello a farle nella macchinetta automatica self service al piano terra dell’Ufficio immigrazione: in quel momento ha cominciato a insultare la polizia.
Gli operatori, nel tentativo di tranquillizzarlo, mentre lo accompagnavano all’esterno del settore rifugiati , sono stati aggrediti: prima l’uomo ha dato un violento pugno sul viso ad un agente facendolo cadere a terra e causandogli una profonda ferita al gomito, poi ne ha aggredito un altro. Il primo ha dovuto mettere 3 punti di sutura con prognosi di 10 giorni, l’altro ha avuto un trauma distorsivo contusivo alla mano destra con prognosi di 5 giorni. L’udienza con rito per direttissima è stata fissata per lunedì mattina. L’ufficio immigrazione si è già attivato per richiedere al ministero un posto presso un CPR all’atto della scarcerazione.(Askanews)
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845