Milano 6 Febbraio – Pugno duro con il racket delle occupazioni e chi, pur potendolo fare, non paga l’affitto delle case popolari. Dopo la visita alle Case bianche della Trecca, il candidato del centrodestra alla Regione Attilio Fontana spiega quale sarà la sua politica sulle case Aler. «Come futuro governatore – si legge in un comunicato diffuso dal suo comitato elettorale – intendo affrontare l’emergenza degli alloggi occupati abusivamente a Milano e intendo farlo da una parte accelerando gli sgomberi degli abusivi, ripristinando la legalità e facendola poi rispettare e dall’altra lanciando un messaggio chiaro in favore di chi rispetta le regole». Di qui la proposta di procedere a «una drastica riduzione del canone d’affitto per quegli inquilini che nel corso degli anni sono sempre stati in regola con i pagamenti e addirittura all’azzeramento per quegli inquilini che hanno superato i 65 anni di età e sono sempre stati puntuali nel rispettare gli obblighi con Aler».
Sempre alta la tensione con l’avversario candidato dal centrosinistra anche sui temi della sanità. «Le liste d’attesa – attacca Fontana – sono un tema su cui l’attuale giunta regionale lombarda ha già messo in campo una serie di azioni significative per ridurle e se Gori, prima di parlare, si documentasse avrebbe scoperto che le proposte da lui avanzate sono già state adottate da tempo. Propone di aumentare l’offerta per gli esami con tempi di attesa più critici? Già fatto! Sono stati stanziati 11 milioni di euro per abbassare a massimo 30 giorni l’attesa per quelle più richieste e che richiedono tempi lunghi, come la visita oculistica. Parla di estendere i servizi anche nei giorni festivi? Già fatto, sono attivi con l’iniziativa Ambulatori aperti». (Il Giornale)
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