La Tari aumenta del 4% e Amsa fa utili: il Comune incassa 2 volte e spreme i contribuenti

Fabrizio c'è Milano
Milano 6 Febbraio – Da quando governa il centro sinistra la Tassa Rifiuti è aumentata del 25% e si é verificato pure l’increscioso caso della Tari calcolata in eccesso sui garage che adesso il Comune non vuole restituire.
Fino a oggi a tutte le mie richieste di abbassare  la tassa rifiuti, che pesa dai 300 ai 500 euro l’anno per ogni famiglia e migliaia di euro per le attività, la Giunta di Sinistra ha sempre risposto che bisognava pagare la “fattura” ad Amsa, che per tenere pulita la città spende 301,5 milioni l’anno.
Scartabellando i dati di bilancio ho però scoperto che nel 2016 Amsa ha fatto utili di esercizio per 34 milioni di euro. Nel 2015 per 29. Utili che finiscono nel bilancio di A2A, controllata dal Comune, che poi versa al Comune dividendi per 37 milioni di euro.
Eppure il Comune non vuole abbassare la Tari per la quale incassa 300 milioni per pagare Amsa. E nemmeno vuole restituire ai contribuenti quanto ingiustamente incassato per i calcoli gonfiati sui garage.
In questo modo il Comune percepisce sia i dividendi di A2A, sia la Tari e i milanesi devono rinunciare a un possibile e auspicabile taglio del 10% della tassa rifiuti.

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