Milano 17 Febbraio – Un libico di 30 anni è stato indagato dalla polizia per aver rapinato e accoltellato una disabile francese di 47 anni in una casa in via Giambellino, a Milano. L’episodio risale al 10 febbraio scorso, la donna è stata soccorsa dagli agenti dopo la segnalazione da una passante che l’ha vista in strada sanguinante. I due sarebbero stati fidanzati, il libico ha detto di aver vissuto con lei in Belgio finché è stato arrestato per rapina e furto ed è finito in carcere.
Una volta scontata la pena si è trasferito in Italia con la 47enne affetta da un ritardo, da depressione e alcolizzata. Il 10, dopo aver assistito a uno spettacolo ed essersi ubriacati assieme, hanno litigato per futili motivi e l’uomo l’ha aggredita per portarle via 400 euro. In ospedale le è stata riscontrata una prognosi di 15 giorni. Gli investigatori del commissariato Porta Genova hanno trovato l’uomo nell’appartamento assieme a tre pusher su cui stavano indagando e che sono stati arrestati per il possesso di 27 chili di hashish. (Ansa)
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845