Milano 22 Febbraio – La Gdf di Edolo, nel Bresciano, ha concluso una verifica fiscale nei confronti di una società della Vallecamonica operante nel settore dei “lavori generali di costruzione edifici e ingegneria civile”. L’importo complessivo delle fatture false contestate, per gli anni d’imposta dal 2010 al 2016, è di circa 8 milioni di euro. Recuperata a tassazione un’Iva pari a circa 2 milioni di euro: 32 persone sono state denunciate per dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Le Fiamme Gialle hanno individuato l’utilizzo di false fatture per il noleggio di mezzi che in realtà risultavano impiegati, contemporaneamente, presso altri cantieri in Lombardia, Piemonte e Veneto. I costi per i falsi noleggi venivano, contestualmente, “compensati” con falsi ricavi dovuti all’emissione di altre fittizie fatture e, dall’altro, i crediti Iva accumulati venivano utilizzati per “chiudere” i debiti tributari della società.
(Ansa)
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