Milano 28 Febbraio – La linea M4 è certamente un’opera necessaria per una mobilità più ecosostenibile. Sta però diventando una iattura per migliaia di cittadini per la disorganizzazione e i ritardi con cui vengono fatti i lavori.
Appaltata nel luglio 2011 l’opera, che doveva essere pronta per Expo 2015, sarebbe ancora al 30% dei lavori. Sarebbe, perché anche le informazioni che il Comune e la Mm forniscono ai cittadini sono scarne e generiche, pur in presenza di un budget per la comunicazione di 3 milioni e passa.
Ieri ho fatto un sopralluogo nei cantieri insieme al candidato del centrodestra per il Centro storico Avv. Cristina Rossello.
La situazione è indegna di Milano. In via San Vittore i pedoni circolano fra ruspe e martelli pneumatici in azione. Il rumore è assordante e siamo ancora alla fase di spostamento dei sottoservizi. In Largo Resistenza Partigiana invece i pedoni rischiano di essere arrotati dalle auto, dovendo condividere con queste ultime il passaggio pedonale.
Negozi già chiusi completano il paesaggio desolante. Ogni giorno code infinite di auto si incolonnano in Via Carducci per i restringimenti. Disagi infiniti per residenti e commercianti.
Quello che è peggio è che non sappiamo per quanto durerà.
Stufo della continua melina dell’Assessore Granelli ho scritto formalmente al Sindaco per chiedere un vero cronoprogramma.
È un diritto dei Consiglieri comunali sapere quanto dureranno i cantieri, quali conseguenze avranno i ritardi sul costo dell’opera che è in project financing.
È un diritto dei residenti e dei commercianti poter programmare le loro vite e le loro attività e sapere per quanto tempo le strade saranno sconvolte dai lavori.
É un diritto dei milanesi avere dei cantieri civili, sicuri per chi lavora e per chi deve passarci vicino. Quindi esigiamo una risposta scritta dal Sindaco.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
E la risposta è stata….?