Milano 2 marzo – Uno agli arresti domiciliari, quattro obblighi e un divieto di dimora per sei funzionari dei comuni di Vidigulfo, Miradolo Terme e Pieve Emanuele, nel Pavese e nel Milanese. È il bilancio di un’operazione condotta dai militari della Guardia di Finanza di Pavia, per i quali i sei funzionari avevano condizionato l’esito di quattro appalti indetti dai comuni di Vidigulfo e Miradolo Terme per i servizi di raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani, rifacimento viabilità stradale e gestione della farmacia comunale di Vidigulfo per un importo complessivo di oltre 10 milioni di euro. Per fare in modo che vincesse la ditta prescelta erano stati predisposti dei bandi di gara ‘ad hoc’ nei quali erano inseriti requisiti particolari in possesso della sola impresa aggiudicataria cosicché potesse ottenere il punteggio più alto nella fase di valutazione dell’offerta. Contemporaneamente all’esecuzione dei provvedimenti sono state eseguite perquisizioni presso i comuni di Vidigulfo, Miradolo Terme e Pieve Emanuele.(Ansa)
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