Milano 6 Marzo – La Galleria Giovanni Bonelli (via Porro Lambertenghi 6) ospita fino al 15 aprile, la mostra Sulla Pittura, dedicata a Giulio Turcato e Mario Schifano, due figure iconiche del secondoNovecento italiano.L’esposizione, curata da Marco Meneguzzo, s’inserisce nella prospettiva consolidata dalla galleria milanese di proporre annualmente due approfondimenti su artisti di livello internazionale, sia italiani che stranieri. “Questi due artisti”- afferma Meneguzzo -” tra i più importanti delle rispettive generazioni, hanno avuto in comune un modus operandi che potremmo definire “compulsivo”. Avevano nel loro dna l’impulso a produrre molto, in maniera anche penalizzante, se si pensa a certe reazioni del mercato odierno. Per loro era impossibile fare altrimenti: dovevano dedicarsi a tante cose saltando quasi senza soluzione di continuità da un progetto all’altro”.
La rassegna presenta una trentina di lavori, equamente divisi tra i due autori, per esemplificarne il percorso poliedrico ed eterogeneo. Di Giulio Turcato saranno proposti sia lavori con caratteristiche materiche peculiari, come le “Superfici lunari” su gommapiuma (una del 1968 e una del 1970) o i “Tranquillanti” su tela (dei primi anni ’60), sia opere quasi gestuali come gli “Alleluja” dei primi anni ’70. L’eclettismo di Mario Schifano sarà rappresentato da un grande autoritratto del 1979 (cm 206×194) e da una serie di tecniche miste su tela o su carta realizzate tra il 1962 e il 1984.
Giulio Turcato (Mantova, 1912 – Roma, 1995)
Figura tra le più importanti del panorama dell’astrattismo italiano del secondo dopoguerra, tiene le prime personali presso gallerie di rilievo a Milano, Roma e Venezia dal 1947 con il Gruppo Forma (insieme a Dorazio, Perilli, Guerrini). Dopo la prima partecipazione alla Biennale di Venezia del 1948 (“Il fronte nuovo delle Arti”), sarà presente nella Manifestazione ogni biennio fino al 1958 e poi nel 1966, 1972, 1982, 1988 e 1993 (per un totale di 11 presenze). Tra le prestigiose sedi che hanno ospitato sue mostre (personali e collettive): Documenta di Kassel del 1959; Pac di Milano (1988) e il Guggenheim di New York (1994).
Mario Schifano (Homs, Libia, 1934 – Roma, 1998)
Considerato uno dei principali esponeti della pop-art italiana, Schifano inizio’ alla fine degli anni ’50 come uno degli esponenti del gruppo de “Gli Artisti di Piazza del Popolo” (insieme a figure quali: Mimmo Rotella, Giuseppe Uncini, Giuseppe Lo Savio, Tano Festa, Franco Angeli, Giosetta Fioroni). Tra le principali mostre personali ricordiamo: Galleria Sonnabend, Parigi (1963); Studio Marconi, Milano (1966, ’67, ’68, ’70, ’90); Galleria Stein, Torino (1967); Annina Nosei Gallery, New York (1993). Principali esposizioni nazionali ed internazionali: Biennale di Venezia (1964, 1978, 1984); Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (1969, 1989); Guggenheim Museum, New York (1994).
Orari: da martedì a sabato, 11.00 – 19.00; chiuso domenica e lunedì – In occasione di MIArt, la mostra rimarrà eccezionalmente aperta anche domenica 15 aprile, dalle 11 alle 19. – Ingresso libero
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.