I seggi in Regione: chi sono gli eletti e i più votati

Lombardia

Milano 7 Marzo – Fuori dagli schieramenti principali, delusione in casa Liberi e Uguali con il candidato presidente Onorio Rosati fermo all’1,93% e la lista al 2,12%. Mancano 3 mila voti a Rosati, che evidentemente sono andati a Gori con il voto disgiunto. LeU resta comunque fuori dal consiglio. Angela De Rosa (CasaPound), Massimo Gatti (Sinistra per la Lombardia) e Giulio Arrighini (Grande Nord) sono sotto l’1%.

Una prima ripartizione di seggi parla di 28 consiglieri per la Lega Nord, 14 per Forza Italia, 4 per Fratelli d’Italia, 1 per la Lista Fontana e 1 per Noi per l’Italia, nel centrodestra; nel centrosinistra, il Pd dovrebbe conquistare 16 seggi. 2 seggi per la Lista Gori, 1 per +Europa con Emma Bonino. Al Movimento 5 Stelle, infine, 11 seggi.

Nella circoscrizione di Milano e provincia, il più votato è l’assessore uscente al welfare Giulio Gallera di Forza Italia, con oltre 11.700 preferenze; circa 11.300, nella stessa lista, sono quelle di Silvia Sardone, consigliera comunale in carica. Poi, con 8 mila preferenze, Gianluca Comazzi e, con poco più di 6 mila, Fabio Altitonante. Si ferma a 5 mila il sindaco di Paderno Dugnano Marco Alparone.

In casa Lega, a Milano città Gianmarco Senna prende più voti di tutti, ma fanno bene Riccardo Pase (che proviene da Senago) e Curzio Trezzani (sindaco di Boffalora). Terzo è Massimiliano Bastoni, consigliere comunale di Milano, quinta Silvia Scurati, vicesindaco di Corsico. Sesto è Simone Giudici, consigliere comunale di Rho.

In Fratelli d’Italia, dopo Riccardo De Corato si piazza Franco Lucente, sindaco di Tribiano. Terza è Giuliana Soldadino, riferimento dell’ex assessore di Forza Italia in Regione Mario Mantovani. Quarto è Romano La Russa. In Noi con l’Italia “trionfo” per l’ex assessore regionale Luca Del Gobbo con oltre 6 mila preferenze. Oltre 5 mila per Deborah Giovanati, trentenne assessore del Municipio 9 di Milano, ciellina di estrazione. La lista Fontana Presidente vede Pietro Marrapodi superare l’assessore allo sport uscente Antonio Rossi. Difficile, infine, per Energie per la Lombardia e Pensionati “staccare” il posto da consigliere regionale.

Nel Movimento 5 Stelle, a Milano, il “recordman” di voti è Massimo De Rosa, parlamentare uscente; poi Monica Forte, militante di Abbiategrasso, e il consigliere di Pieve Emanuele Gregorio Mammì.

Nel Pd, Pietro Bussolati (segretario metropolitano) prende oltre 8 mila preferenze, poi i consiglieri uscenti Carlo Borghetti e Fabio Pizzul, quarta Carmela Rozza (ex assessore a Palazzo Marino) e quinta Paola Bocci (consigliera comunale di Milano). La lista Gori Presidente vede il successo di un’altra consigliera comunale di Milano, Elisabetta Strada, con più di 2 mila voti, e del dirigente Acli Giambattista Armelloni. in +Europa con Emma Bonino, infine, prevale il medico della Mangiagalli Michele Usuelli .(MilanoToday)

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