Milano 29 Marzo – Il dibattito sulla tenuta del centrodestra è acceso, contraddittorio. Visto da sinistra, Salvini potrebbe abbandonare la coalizione pur di fare il governo con Di Maio, da destra e per lo stesso Salvini è impossibile dimenticare l’unità promessa agli elettori. Ma per chi è abituato a ragionare dando priorità all’opportunismo e alla convenienza, il centrodestra è un giocattolo che può rompersi per inseguire il potere. Per fortuna anche in politica qualche volta la coerenza umana ha un peso e come tale, pur nelle tentazioni, vince sui compromessi politici.
Maroni, intervistato su RAI 3, ha parlato di lealtà, di consuetudine vincente con Forza Italia. Ha dichiarato “Sono vent’anni che governiamo insieme nel Nord e la Lega ha attraversato momenti non brillanti, quando Forza Italia era al 30%, ma Berlusconi ci ha sempre rispettato e ha condiviso il potere. La Lega oggi in una posizione di forza, non può dimenticare la sua generosità.” Anche Salvini ricorda ed esclude si possa rompere l’alleanza. In una politica teatro in cui Di Maio si muove come un vecchio democristiano instaurando riti supplementari da super furbo, pienamente inserito in quella scatoletta di tonno che volevano aprire, sentire parlare di lealtà e generosità fa bene all’anima e rende merito all’umanità di Berlusconi.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano