Milano 15 Aprile – L’audizione dei vertici Atm venerdì in Comune ha fatto chiarezza: ATM ha fatto nel 2017 un utile di 40 milioni, e può autofinanziare investimenti per 140 milioni solo quest’anno.
Allora perché dal 2019 si dovrebbe aumentare il biglietto del tram? Non è evidentemente una esigenza dettata dal costo del servizio. Allora perché Sala considera inevitabile questo aumento?
Perché non potendo più aumentare le tasse, tutte fissate alle aliquote massime consentite, vuole altre risorse per il suo bilancio prelevandole dalle tasche degli utenti del trasporto pubblico milanese.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
Gli ultimi due sindaci di Milano passeranno alla storia per aver fatto aumenti continui di tutte le aliquote, aver preteso tasse falsando i calcoli e … non aver avviato nessuna opera nuova per il futuro della metropoli, ma fatto passare per proprie iniziative ed infrastrutture già decise e deliberate dalle giunte precedenti. In fondo hanno solo sfruttato e strumentalizzato il lavoro ed il coraggio decisionale degli altri.