Milano 16 Aprile – “Mi sono recata stamattina (domenica per chi legge N.d.R.)- commenta Silvia Sardone, consigliere comunale di Forza Italia – nelle case popolari MM di Via Palmanova 59. Qui ieri (sabato) pomeriggio c’è stato un presidio di autonomi di centri sociali e immigrati di varie etnie con slogan a favore delle occupazioni e contro gli sgomberi. Dopo poche ore due interi piani di una scala, da 7/8 appartamenti a piano, sono stati occupati da stranieri. Mi sono quindi recata, insieme al coordinatore di Forza Italia del Municipio 2 Otello Ruggeri, a vedere, in prima persona, la situazione. Incredibilmente, alla luce del sole, ho visto numerose persone, senza alcun diritto, che in queste abitazioni e in alcuni di questi appartamenti stavano persino facendo dei lavori.
Nonostante le mie ripetute domande e considerazioni sull’occupazione in corso, sull’ingiustizia di un sistema che penalizza le persone oneste che aspettano in graduatoria e che magari aspettano proprio quelle case, gli occupanti, giustificandosi con scuse patetiche, mi hanno fatto intendere che è normale prassi, grazie al sostegno dei centri sociali, occupare in questi contesti. Mi aspetto ora un pronto sgombero di questi appartamenti perchè non è accettabile assistere a questi spettacoli, a questi abusi, a questo vergognoso sistema collaudato di occupazioni che vedono penalizzati tanti italiani che aspettano da anni una casa.
Alcune segnalazioni riferiscono che dietro a questo nuovo abuso ci siano, di nuovo, i collettivi protagonisti in questi mesi delle occupazioni negli ex bagni pubblici comunali di Via Esterle, di un’ex fabbrica in Via Fortezza e di una palazzina privata in Via De Stael. Di fronte a questi delinquenti il Comune ha sempre colpevolmente chinato la testa, in maniera vergognosa, visto che l’edificio occupato in Via Esterle, per esempio, è comunale. Cosa aspetta il Comune a fare quanto deve per stroncare questo sistema organizzato di occupazione?”
Sopralluogo di Silvia Sardone
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Di Seguito foto del sopralluogo
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Oltre agli sgomberi delle casa popolari abusivamente occupate e liberare il parco Lambro dai ristoranti abusivi cosa si aspetta a sgomberare gli ex bagni pubblici di via Esterle in mano da tempo a persone nullafacenti e potremmo dire colluse e protette dall’amministrazione milanese.
Praticamente la città oltre a non avere un minimo di manutenzione e completamente allo sbando
e in mano alla delinquenza straniera che obbedisce solo a se stessa. Sindaco e prefetto fanno finta di non vedere?