Milano 21 Aprile – In “oltre 40 anni” avrebbe commesso una serie di reati contro il patrimonio, tra cui una sfilza di truffe, riuscendo una volta a comprare oltre 3mila euro di dolci in una pasticceria e quasi 4mila euro di alimenti in un altro negozio, senza mai pagare, spacciandosi per un esponente della Lega. Il tutto condito da condotte violente, come quando colpì con un tubo di ferro un inviato de ‘Le Iene’. Data la sua “pericolosità”, la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ha deciso di applicare ad Alberto Chiapatti la misura della sorveglianza speciale con anche il divieto di fare acquisiti, se non “in contanti o in moneta elettronica”.
I giudici, partendo dalla “specificità dei reati di truffa e insolvenza fraudolenta commessi serialmente da Chiapatti”, che sarebbe riuscito ad acquistare merce senza sborsare nulla chiedendo il “differimento” del pagamento, gli hanno imposto “a fini di difesa sociale, il divieto di effettuare acquisti” se non pagando “a vista” o in “maniera anticipata”.(Ansa)
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