Milano 22 Aprile – Ieri il Corriere della Sera ha rivelato che, in Prefettura, sarebbe stato istituito un tavolo “segreto” sul Leoncavallo (che evidentemente tanto segreto non è), cui siederebbero oltre al Prefetto, la famiglia Cabassi e il Sindaco di Milano Beppe Sala. Lo scopo sarebbe di concedere volumetrie in cambio della cessione dell’immobile a quanti lo occupano abusivamente. Questi ovviamente non sono stati invitati alla trattativa, perché in quanto fuorilegge non possono essere considerati un interlocutore per le istituzioni, fa però specie che non vi sia nessun rappresentante dei residenti di Greco Milanese che da decenni sopportano la presenza dell’occupazione con tutti i disagi che ne conseguono. A loro degli interessi economici della Famiglia Cabassi e di quelli politici di Sala non importa nulla, vorrebbero solo fosse ripristinata la legalità e con essa il quieto vivere. – Così Otello Ruggeri, Coordinatore di Forza Italia nel Municipio 2 – Sono passati anni da quando ricevuti in Commissione Sicurezza dall’allora Assessore alla Sicurezza Granelli, presentarono una relazione imperniata non su considerazioni politiche, ma su fatti reali quali la sosta selvaggia, il disturbo della quiete pubblica, l’imbrattamento dei muri condominiali… che fu accolta con favore da tutti i componenti della commissione. In cambio ottennero molte promesse delle quali ovviamente nessuna è stata mantenuta e oggi, senza nemmeno consultarli, con l’intento di dare un colpo di spugna a omissioni e reati passati, per soddisfare interessi che nulla hanno a che fare con quelli pubblici, tali disagi glieli si vorrebbero imporre per sempre. E’ evidente che le istituzioni milanesi piuttosto che ascoltare le opinioni e soddisfare le aspirazioni dei cittadini preferiscono agire alle loro spalle e purtroppo spesso sulle loro spalle.
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Se la Famiglia Cabassi vuole indietro il suo immobile, non fa altro che richiedere che l’ufficiale giudiziario si presentri per lo sfratto venga accompagnato dalla forza pubblica.
molto probabilmente alla famiglia cabassi fa comodo cosi