(Pennichelle di sottoboscosi parlamentari 5 leghe stellate sopra gli uffici del vicario che attendono – oh fica- la convocazione)
Milano 16 Maggio – Alle 4 del pomeriggio la testa si fa pesante, la terra ardente e la fronte paonazza, quando le mura di Gerico delle password da cambiare, da salvare, da non rinnovellare come le ultime cinque si ergono di fronte ai tentativi di switchare di applicazione in applicazione, di programma in programma, di social in social, in barba a tutte le conclamate portabilità di questo mondo ed in omaggio ai timori della privacy e della sicurezza peraltro sempre e comunque indifese ed indifendibili. Allora, piuttosto che sbattere il tavolo in aria, vengono in mente soluzioni ai problemi propri e del paese, soprattutto quelli psicolabili ed intranonlogici; uno a caso la Juventus che proprio ieri ha vinto con una giornata d’anticipo l’ennesimo scudetto. Che le toccava un tempo in omaggio all’azienda paese, che dava lavoro a milioni tra cui immigrati interni a iosa che ricambiavano con un tifo da vera integrazione aziendale.
Oggi però che in omaggio alla trasformazione globale sono scomparsi i milioni e anche gli immigrati cui la stessa impresa dà lavoro a casa propria, ora che l’azienda paese non si riflette più nel fiat sussurrato sul libro da messale, ora che l’azienda si è spostata a Londra o Amsterdam o Chicago per prendere il nome briatoresco di f(i)ca, utile solo ad ammiccare a quella tifoseria di cui sopra che altri motivi non avrebbe di gioire, senza localmente rischiare neanche un me-too, tanto il volgare riferimento è in inglese. Gli anglotutto non possono capire l’allusione; loro dicono cunt proprio come ad Aosta biascicavano i savoiardi l’eroico cust quel che custAust. Non a caso vennero scaricati dall’Italia neonata, non a caso si caricano per vendetta tutta l’Iva padana occidentale. Oggi dunque che juvecunt che cunt, questa squadra straniera di azienda straniera, di figli emigrati che quasi si vergognano dei nonni e dei padri; questa Juvecuntus che quando gioca con gli stranieri perde anche, perché mai deve continuare a stare nel nostro campionato? Solo perché un giorno per industrializzare il Sud ebbe 23mila miliardi?
Nulla è restato, né la sudindustria, né quei 23, né il fiat; soltanto restano centinaia di togati, anzi soprattutto togate, proni e prone naso a terra a cercare funghi cancerini ed a voltare le spalle ai tuffi nordisti dal trampolino nell’acciaio o nel fuoco , che schizzano dal profondo nord e vengono confusi fai nasi a terra per autoctoni terreni focanti; sola è rimasta l’occupazione militare permanente della piana calcistica nostrana un tempo paronale oggi straniera e senxza resistenza che neppure si riesce a rigettare, come è naturale per un organo estraneo. E che almeno ci facciano giocare il nostro campionato tra di noi italioti; soddisfatti per i giochi tutti svolti fra fratelli coltelli si potrà sempre organizzare una finale con gli italiani esteri, con i Conti rosso verde e nero, che come è noto da Salluzzo, Monferrato e Torino per aver gloria se ne andarono per Antille e Caraibi. La finale, utile alle scommesse cinesi ed ai soldi da poker Jack on line, tra fica e quel che è rimasto, incontinenza, eiaculatioprecox, prolungamenti artificiali, soliquii e ginefobia andrà come andrà, assieme allo scudetto. Questo scudetto perennemente sequestrato, d’Avignone , che l’Italia guarda da lontano come le altre cose vip, le banche, le strutture, i services, i segreti, i soldi e le nomination.
Il vincitore del campionato rionale tra le famiglie dei Frescobaldi, Orsini e Colonna, e perché no, Gentiloni, sangue sempre presente per saecula, si consolerà della coppa di latta piena dei sogni dei sindaci e dei governatori, persone per bene, perché i sogni non sono desideri ma ordinanze inattuabili. La latta dello scudetto del vincitore nostrano girerà di nascosto, finchè non bisognerà sfoderare una qualche password per vederla, serrata in un server austrialiano, con regole neozelandesi e doppia chiave crittografata anglowide. Di nascosto girerà uno scudetto e nascosto sarà nel server della fica che per l’occassione si servirà del database blackchain del Doct Strange e del Mago Merlino. Così recisa l’espressione globale del filo ombelicale del belpaese, i poteri ne esibiranno la nuce, appunto fica, quello che cunt. Così pensava, tra sé e sé, intossicato di caffè borbon. portato da luigino, un leghista da sottoprogramma, convinto ma confuso se non del tutto giusto, quasi niente sbagliato, cercando il luogo idoneo per rimettere con dignità.
Così pensava , tra sé e sé, intossicato di bicchieroni d’acqua scambiati con grappa dal calderoli, un pentastellato da sottoprogramma, convinto ma confuso, sui quarant’anni ma non se n’era accorto, tutta la vita lui a pensar cosa dovesse far, ora lo chiedo e casaleggio
Deciderò.
Pensavano i due Vale la pena vale la pena vale la pena o no E gli altri., ma fica convoca?
Pensavano i due Vale la pena vale la pena vale la pena o no.
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