Brescia, ennesimo femminicidio

Cronaca

Una bottigliata in testa, forse per stordirla, quindi cinque coltellate al cuore prima di togliersi la vita con lo stesso coltello da cucina usato per aggredire la donna. L’omicidio-suicidio è stato scoperto ieri pomeriggio intorno alle 17 a Ome, nel bresciano, dai Carabinieri allertati dal figlio della coppia che non aveva più notizie dei due da sabato sera. I militari dell’arma, fatta irruzione nell’appartamento di piazza Aldo Moro, hanno scoperto i corpi di marito e moglie riversi per terra e privi di vita. I coniugi di origini romene, di 55 e 50 anni, sarebbero morti nella notte tra sabato e domenica. Secondo la prima ricostruzione dei fatti l’uomo, che da tempo soffriva di crisi depressive, avrebbe prima ucciso la donna e poi si sarebbe tolto la vita ingerendo anche dei farmaci dopo essersi ferito con un coltello. La donna era assunta come badante, il compagno invece aveva lavorato come operaio in una acciaieria ma da mesi era disoccupato. Sul posto, per i rilievi scientifici, sono intervenuti i militari dell’Arma dei carabinieri di Gardone Valtrompia (Brescia), al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio-suicidio e dare un perchè alla tragedia. La Procura, che ha aperto un fascicolo, esclude il coinvolgimento di terze persone.

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