A Milano il primo festival sulla cultura underground

Cultura e spettacolo

Milano 17 Giugno – Gli angoli delle strade in qualche modo li ritroviamo addosso alle top model sulle passerelle di moda più prestigiose del mondo», sosteneva il sociologo TedPolhemus in Streetstyle: From Sidewalk to Catwalk, un volume-bibbia per trend setter e fashionisti.
«Questo non dovrebbe sorprenderci perché l’autenticità dello streetstyle è un bene prezioso. Tutti ne vogliono un pezzo», concludeva. E tutti ne avranno un po’ questo week end a Milano, grazie White Street Market, il primo Festival di Fashion e Street Culture, che vedrà insieme i buyer provenienti da tutto il mondo per la Fashion Week e il pubblico di curiosi o appassionati. 

Fino al 18 giugno, in occasione della fiera White Man & Woman, all’Ex Ansaldo, Base in via Tortona 54, un format pensato per le aziende del mondo sportswear e streetwear e per tutti gli appassionati di subculture underground. Non solo collezioni di moda, quindi, ma workshop, mostre, showcase ed eventi musicali animeranno il Tortona Fashion District. 
Una formula di showcase/happening che ha attirato grandi aziende (da adidasOriginals a Sergio Tacchini, G-Shock, Patagonia), e label indipendenti come Gabber Eleganza, Fair Play La Martina, White Walls Worldwide, solo per citarne alcune.

Sono due le tematiche guida: subculture e sostenibilità. Da una parte c’è la celebrazione dei gruppi che hanno creato dei movimenti culturali, oltre che stilistici: Breakdance, Punk, Surfers, Mods, Teddy Boys e Skaters saranno raccontati attraverso una selezione di immagini recuperate dagli archivi di Getty Images. Dall’altra c’è il futuro dello streetwear, sempre più votato al green e ai progetti studiati per difendere concretamente il pianeta. Talk, protagonisti che raccontano e illuminano, brand (come Patagonia e WRAD) che danno voce a progetti e raccolgono perfino firme.

Impegno e divertimento si alterneranno in un’atmosfera ludica: ci sarà anche una gaming area dedicata agli appassionati di videogame, mentre il sound design sarà curato da Club To Club, il festival italiano di riferimento per la musica elettronica. 

Da non perdere oggi, alle ore 16, il docu-film ObeyGiant diretto da James Moll e prodotto da James Franco, Jennifer Howell e ElysiumBandiniStudios, che racconta la storia di un uomo le cui creazioni, oggi, sono simboli indelebili di quell’arte che nasce come grafica e approda fino al fashion POP.

Last butnotleast, il format è stato sviluppato da White insieme a due tra i più qualificati interlocutori del settore streetwear: Paolo Ruffato fondatore di Probeat Agency – l’agenzia di PR leader nel mondo dello street&fashion, e Walter D’Aprile, Co- founder& CEO di nssfactory, digital media agency specializzata nel mondo top street sport & fashion. Non vi resta che segnare in agenda!

QUANDO: fino al 18 giugno
DOVE:  EX Ansaldo Base (Via Tortona 54)
White Street Garden (Via Tortona 27)

Free entry con registrazione
http://www.whitestreetmarket.it/std

Da Glamour

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