Gentile direttore,
in risposta all’articolo del Consigliere comunale di Forza Italia Fabrizio De Pasquale, che ieri ha preso parte all’incontro pubblico sulla riapertura dei navigli in via Melchiorre Gioia, vorrei precisare alcuni aspetti, sopratutto rispetto all’atteggiamento dichiaratamente critico nei confronti del progetto e del processo partecipativo.
A differenza di quanto afferma De Pasquale, l’incontro non è stato organizzato per tavoli solo dopo aver verificato l’orientamento del pubblico. La suddivisione per tavoli di lavoro corrisponde a un modello consolidato, che consente a più persone possibile di esprimersi in sessioni parallele. Con più di 400 partecipanti non sarebbe stato possibile agire diversamente e, come facilmente riscontrabile, la disposizione dei tavoli era già presente prima dell’inizio del dibattito.
L’incontro, come abbondantemente comunicato, era destinato ai cittadini e non agli esponenti politici e la grande partecipazione lo testimonia. Un’ultima riflessione, infine, sull’orientamento della platea. L’impressione di De Pasquale è quantomeno discutibile: quasi al termine della serata una cittadina, vicina al Consigliere, ha chiesto ad alta voce ai presenti di alzare la mano nel caso fossero contrari all’opera. Come ha potuto vedere chiunque, si trattava di circa un terzo dei partecipanti. In ogni caso, anche se le proporzioni fossero state inverse, l’obiettivo degli incontri è discutere opinioni e avanzare proposte e osservazioni, non certo scatenare tifoserie contrapposte.
Grazie
Lorenzo Lipparini
Assessore
Partecipazione, cittadinanza attiva e Open Data
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