“Dopo il grande successo della tavolata multietnica del 23 giugno proseguono le tavolate popolari e solidali. Partiremo il 6 ottobre da Casa Jannacci (il centro per senzatetto pubblico piu’ grande d’Italia) e poi daremo vita a decine di pranzi e cene in centri anziani, caseggiati, appartamenti privati. Un itinerario di iniziative in programma nei nostri quartieri. Per conoscersi, condividere il cibo. Incontrarsi. #ricettamilano #insiemesenzamuri”. Lo scrive su Facebook l’assessore alle politiche sociali del comune di Milano Pierfrancesco Majorino. “Si è appena conclusa la tavolata immigrazionista al Parco Sempione, che già l’Assessore Majorino annuncia una serie di eventi simili, anche se di minore portata, in programma per il prossimo autunno. – Commenta Silvia Sardone, Consigliere Comunale e Regionale di Forza Italia – Mi auguro che anche questi siano a costo zero per i contribuenti milanesi come da Palazzo Marino sostengono sia stato quello del 23 giugno. In attesa che avvengano mi assicurerò che gli sponsor che le sosterranno e le associazioni che vi lavoreranno volontariamente non ricevano contributi o favori dalla Pubblica Amministrazione. Sarebbe molto grave se si prendessero in giro i milanesi utilizzando il loro denaro per anticipare il pagamento di servizi che saranno resi in futuro fingendo siano erogati a titolo gratuito”. “La consigliera Sardone è surreale ora contesta perfino i pranzi e le cene solidali nei dormitori e nei centri anziani. Si vede che le fanno proprio schifo i poveri, specie se italiani”.
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