Accusa russa: iprite italiana in Siria

Esteri

Sembra incredibile perchè un’accusa così si era sentita per la guerra d’Etiopia. E invece rieccola. Attrezzatura italiana per la produzione di sostanze tossiche è stata trovata a Duma, in Siria, a inizio estate. Lo ha detto il generale Igor Kirillov, capo delle truppe russe di difesa radiologica, chimica e biologica. Per Kirillov su un totale di “42 siti” sono stati trovati anche “cilindri di cloro prodotti all’estero”. Un vero e proprio “laboratorio con [attrezzature di] produzione straniera”. “Non abbiamo menzionato il paese esatto all’epoca della scoperta (in giugno, ndr) ma le attrezzature avevano la scritta ‘Made in Italy'”, ha detto Kirillov alla tv Zvezda.

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