Domenica sera, il terzo piatto succoso era previsto dovessero proporlo i nerazzurri di Spalletti e i granata dell’ex Mazzarri. Se lo sono divisi portandosi a casa un solo punto a testa, ma con l’Inter che imita pericolosamente il Milan, facendosi rimontare un 2-0 che pareva non ammettere repliche. La seconda giornata, dopo i big match in anticipo, non offre spunti rilevanti, a parte la goleada fiorentina a spese del Chievo, un tennistico, 6-1. Il Genoa dedica la vittoria sull’Empoli (2-1) alle vittime del crollo del viadotto, assieme ad un pubblico partecipe e commosso. Con Roma-Atalanta, Lunedi sera si completerà il quadro della seconda giornata.
Juventus 2 – 0 Lazio
La Lazio si batte con onore, ma contro il dinamismo frenetico dell’attacco ronaldizzato alza bandiera bianca, e non biancazzurra. CR7 manca ancora il bersaglio, ma ci pensano Pjanic e Mandzukic.
Napoli 3 – 2 Milan
Il Milan ci prova, sgomma in doppio vantaggio con Bonaventura e Calabria, ma fa solo fumo. Il Napoli lo dirada pareggiando prima con una doppietta di Zielinsky, per vincere poi con Mertens a pochi minuti dal fischio finale.
Inter 2-2 Torino
Primo tempo al galoppo per l’Inter, buon gioco e 2-0 con Perisic e De Vrj, Torino alle corde. Ma nel secondo tempo l’Inter spegne la luce, senza impedire che l’accenda il Torino. Una reazione robusta che mette in angosce i nerazzurri, affetti dalla solita patologia che li spinge al pisolino, quando invece sarebbe il momento di stordire definitivamente l’avversario. Finisce pari, con un ottimo Perisic che sfiora il 3-2 sventato da un miracolo di Sirigu.
Udinese 1-0 Sampdoria
Un gol di De Paul dopo 10 minuti consente all’Udinese di prendersi i 3 punti, dominando comunque per 3 quarti la partita. La Samp si scuote nel finale, ma è tardi e lo fa senza molta convinzione, lasciando all’Udinese il controllo difensivo senza troppi affanni.
Cagliari 2-2 Sassuolo
A Cagliari si compie la terza rimonta della seconda giornata, con Pavoletti che porta due volte in vantaggio i sardi, dopo un primo pareggio di Berardi. Alla fine, un rigore contestato di Boateng segna il definitivo pareggio al fotofinish, dopo un mega recupero di ben 8 minuti.
Frosinone 0-0 Bologna
Pareggio senza emozioni sul campo di Torino (per la squalifica inflitta al Frosinone dopo il playoff con il Palermo). Lo zero a zero sembra non preoccupare nessuna delle 2, calma piatta salvo una clamorosa occasione per i laziali con Chibsah, che manda fuori di testa ad una spanna dalla porta.
Fiorentina 6-1 Chievo
Come anticipato nel commento generale, la Fiorentina ha rispolverato il pallottoliere costringendo il Chievo a contarne mezza dozzina nel suo sacco, e solo uno in quello avversario. Ma nel mezzo, un episodio meritevole di applausi da parte di Tomovic, che accorciando le distanze per il Chievo sul 4-1, ha mimato il numero 13, la maglia di Astori capitano dei viola scomparso e suo compagno di spogliatoio per anni nella Fiorentina. Pubblico in piedi e applauso sincero.
Spal 1-0 Parma
I ferraresi ripetono l’ottima prestazione della giornata di inizio, con un altro gol di ottima fattura d parte di Antenucci. Parma sfortunato in una occasione, con Inglese che lancia un invitante pallone da infilare in rete, ma nessuno dei suoi ci arriva in tempo.
Classifica