“A quanto pare non è solo il danno causato al bioritmo dei moscerini dal cambio dell’ora ad interessare la Commissione europea, ma soprattutto il mancato introito dalle lobby dell energia”. E’ quanto ha dichiarato l’Europarlamentare Angelo Ciocca circa la proposta della Commissione di abolire l’alternanza ora solare/legale. “Già durante la plenaria di febbraio, quando è stata bocciata questa iniziativa – spiega Ciocca- ,avevo reso nota l’assurda spesa di 250 mila euro per tenere l’aula del Parlamento impegnata su un tema del genere. Evidentemente però data l’insistenza dell’esecutivo europeo sulla proposta si nascondono interessi differenti “. “Il risparmio sulle bollette dei cittadini italiani grazie all’ora legale – continua l’Eurodeputato – è di 100 milioni di euro all’anno che equivale però ad un mancato introito per le multinazionali. Ed ecco quindi l’intervento di Junker a favore non dei cittadini che ma delle grandi società dell’energia” . “Forse – conclude Ciocca – sarebbe più opportuno indire un sondaggio pubblico, non sull’ora legale, ma per chiedere ai cittadini se si sentano rappresentati da questa folle Europa“.
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