Via Mar Nero, italiano arrestato per tentato omicidio

Cronaca
La Polizia di Stato del Commissariato di PS Lorenteggio, ha arrestato un cittadino italiano di 46 anni ritenuto responsabile del grave ferimento di un cittadino marocchino di 19 anni. Le indagini sono iniziate a seguito dei fatti avvenuti all’alba di Ferragosto quando un uomo è stato colpito, in modo abbastanza grave, con due fendenti all’interno di un appartamento al decimo piano di uno stabile in via Mar Nero. La ricostruzione dei fatti ha reso possibile appurare che la vittima, dopo essere stata ferita, è fuggita calandosi dal balcone dell’abitazione e cadendo al piano sottostante, per poi scappare dalla porta dell’appartamento del nono piano. L’intervento della volante ha permesso di rintracciare la vittima in via Anselmo da Baggio, e di attivare i soccorsi per il trasporto in ospedale, dove è stato ricoverato condizioni di particolare urgenza.
Le dichiarazioni della vittima in ospedale hanno condotto gli investigatori all’identificazione del presunto autore del ferimento, un italiano di 46 anni, che vive nell’appartamento interessato, senza fornire i motivi particolari della lite, ma comunque legati al consumo di sostanze stupefacenti. Poco dopo il ferimento, l’aggressore si era recato presso il Commissariato Lorenteggio ritenendo di aver ferito mortalmente la vittima, cercando di dissimulare o almeno ridurre le sue responsabilità fornendo una versione lacunosa in merito alla lite avvenuta durante un ‘festino’ a base di droga e alcol; pertanto l’uomo ha pensato di costituirsi, non prima però di aver fatto sparire gran parte delle tracce materiali della vicenda. Le indagini hanno permesso di ricostruire un quadro indiziario attribuendo le intenzioni omicide dell’aggressore, desunte anche dal fatto che la vittima, dopo essere stata colpita in modo grave, è ricorsa a una fuga alquanto pericolosa. Il rinvenimento di un fodero di un pugnale curvo durante il sopralluogo della Polizia Scientifica è compatibile con l’arma utilizzata nel delitto.

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