Via Speronari, marocchino e tunisino indagati per ricettazione

Cronaca

La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà due diciottenni, un cittadino marocchino ed uno tunisino, entrambi con precedenti per furto, per ricettazione in concorso di monete antiche in via Speronari a Milano. Nella mattinata del 3 settembre, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato Centro della Questura di Milano, hanno notato i due giovani aggirarsi con fare sospetto nei pressi di un negozio di numismatica. I poliziotti li hanno seguiti e, giunti nei pressi del negozio, hanno visto uno dei due estrarre dal giubbotto un sacchettino bianco e consegnarlo all’altro ragazzo, che ha tentato immediatamente di accedere all’interno del negozio.

Insospettiti, gli agenti hanno bloccato i due soggetti, i quali senza opporre resistenza hanno consegnato il sacchettino contenente numerose monete in argento da collezione, di cui non sapevano giustificare il possesso. Accompagnati in ufficio e sottoposti a perquisizione personale, gli agenti del Commissariato Centro hanno trovato negli slip di uno dei due un ulteriore sacchetto contenente altre monete d’oro, sempre da collezione. Da accertamenti è emerso che i due hanno a proprio carico precedenti per reati contro il patrimonio, tra cui un’indagine per furto in abitazione. Da successivi contatti con i Carabinieri di Lugo di Romagna, i poliziotti hanno appurato che negli ultimi giorni vi erano stati dei furti in abitazione: in particolare, durante uno di questi avvenuto il primo settembre, tra i numerosi oggetti rubati vi erano numerose monete in argento e in oro che, dalle descrizioni, corrispondevano a quelle sequestrate ai due uomini. Verosimilmente, quindi, i due giovani hanno immediatamente preso il treno per Milano con la refurtiva, per vendere presso negozi specializzati numerose monete per un valore di svariate migliaia di euro. I due uomini sono stati indagati per ricettazione in concorso e le monete sequestrate sono in attesa della restituzione al legittimo proprietario.

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