Arriva questo annuncio nella mail. Voi cosa ne pensereste? Siamo tutti a favore dell’apertura di attività commerciali, tanto più se nelle aree svantaggiate o marginali dal punto di vista sociale ed economico, ma forse qui c’è un errore. Forse una discoteca di questo genere in via Padova non è la mossa giusta, forse non è l’attività giusta e forse si poteva pensare qualcosa di meglio. Perché questo e non altro? Non è che si sta cercando di creare un quartiere a luci rosse come in altre città europee? Non è detto che sia un male, forse. Forse però si dovrebbero avvertire i residenti.
Prendi un locale in via Padova a Milano, due sale, quattro djs, un manipolo di club kids e drag queens che RuPaul’s Drage Race levati. Shakera il tutto e servilo ogni sabato sera al pubblico più colorato, LGBT, genderless, queer, gay e eterofriendly, underground, alternative e indie della città. Il look perfetto? Parrucca cotonata, unghie smaltate, stiletti affilati, calze smagliate e trucco sbavato, ma per quanto ci riguarda puoi venire anche in pigigma: al Toilet sei libero di essere quello che sei (e che vuoi). Cosa si balla? La Pop, Electro, Dance, Disco, Alternative, le waves e la darktech: nella sala Vergogna siamo super happy, in sala Castigo incazzati e con un po’ di spleen. Balliamo tutto quello che offre la vita. La serata apre con il Lip Show, spettacolo drag, e si chiude sempre tra le braccia di qualcun altro.
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