Nei giorni scorsi hanno arrestato un erede della vecchia mala legata a Vallanzasca. Ma mentre cercano il responsabile dell’aggressione e dello stupro di una settantenne le forze di polizia tentano di riportare lo Stato in Comasina. “Non abbiamo avuto avvisaglie o segnalazioni di sospetti maniaci sessuali, e non ci sono persone con reati seriali di quel tipo tra quelle sottoposte a misure di prevenzione”. Lo ha precisato la Polizia di Stato, a margine di un incontro con la stampa, in questura, a Milano, dove sono stati illustrati i controlli e le operazioni effettuate negli ultimi tempi alla Comasina dal commissariato di zona e dalla Squadra mobile. Nel popolare quartiere della zona nord di Milano, dove recentemente si sono verificati episodi gravi contro degli agenti in servizio e una violenza sessuale ad un’anziana, “dall’inizio dell’anno e fino al 23 settembre – è stato spiegato – sono state controllate 4.552 persone, eseguiti 75 arresti e denunciate 276 persone. Della novantina di persone sottoposte a misure, solo a settembre ne sono state controllate 55”. Molte le perquisizioni, e numerosi gli esercizi pubblici sanzionati.
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