I carabinieri hanno fermato un 30enne di origine marocchina responsabile di una violenza sessuale ai danni di una giovane connazionale di 32 anni. L’aggressore, un tassista abusivo, avrebbe fatto salire la vittima sulla propria auto in zona Corvetto e avrebbe commesso poi la violenza a Corsico. L’uomo è stato identificato dai militari di Corsico, guidati dal capitano Pasquale Puca ed è stato sottoposto a fermo di indiziato per i reati di violenza sessuale, sequestro e rapina.
È durato quattro ore il sequestro della 32enne marocchina. Dopo essere stata violentata l’aggressore l’aveva chiusa nel bagno dell’abitazione al piano terra di Corsico dove viveva abusivamente con altre persone. La donna è riuscita a scappare intorno alle 8 dalla finestra del bagno e una volta in strada è stata notata da un passante che ha avvertito i carabinieri. Nel giro di un’ora i militari ascoltata la vittima e i testimoni sono riusciti a bloccare il violentatore mentre stava andando in via Lorenteggio. Si tratta di un cittadino marocchino di 30 anni, irregolare e senza fissa dimora, con precedenti per droga e reati contro il patrimonio. La vicenda inizia la sera di mercoledì scorso quando la vittima insieme a delle amiche aveva deciso di trascorrere la serata in locale in zona Corvetto, frequentato da persone di origini nordafricane. Lì è stata avvicinata dal 30enne che con modi carini l’ha convinta ad accettare un passaggio in auto per tornare a casa. Dopo aver accompagnato altre due persone a cui aveva offerto il trasporto come tassista abusivo, l’aggressore ha tirato fuori un coltello nascosto nell’auto e costretto la donna a seguirlo a casa sua. Entrato, ha fatto uscire le 3 persone con le quali condivideva l’appartamento e ha violentato la 32enne, sottraendole anche il cellulare. I carabinieri hanno trovato la donna la mattina seguente in stato di shock e l’hanno accompagnata alla clinica Mangiagalli, riuscendo nel frattempo a identificare il marocchino. Dopo la visita la vittima non ha avuto dubbi nell’identificare il connazionale come l’autore della violenza e del sequestro. I carabinieri indagano su eventuali altri episodi con un modus operandi simile che possano essere stati commessi dall’violentatore, il cui fermo è stato convalidato dal Tribunale di Milano.
Sulla questione sono intervenuti Silvia Sardone, Consigliere Regionale e Comunale del Gruppo Misto, affermando che “questa bestia deve essere subito espulsa dal nostro paese“, il Segretario della Lega Lombarda Paolo Grimoldi secondo cui l’accaduto è “il fallimentare risultato delle politiche buoniste e lassiste delle giunte Pisapia e Sala“, l’eurodeputato di Forza Italia Stefano Maullu dichiarando “Il giro di vite contro i tassisti abusivi, dopo lo stupro avvenuto tra Corvetto e Corsico, ormai non è più rimandabile“, il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Fabrizio De Pasquale chiede invece che “raddoppi il numero dei componenti delle frecce , il nucleo che contrasta l’abusivismo di taxi e Uber pop e presidino anche le vicinanze dei locali notturni dove allignano gli abusivi“, infine Il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale di Milano, Alessandro De Chirico, ha sottolineato come i controlli straordinari sulle auto durante la settimana della moda, in realtà, abbiano riguardato solo il centro città, concludendo con il chiedersi “Cosa ne è stato dei controlli straordinari su chi pratica questa attività illegale promessi dall’assessore Scavuzzo?
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