Scontri in Val Susa, 16 condanne. C’è anche prof No Tav

Cronaca

Sedici condanne per un totale di 31 anni di carcere. L’ultimo capitolo della sterminata saga giudiziaria dei No Tav della Valsusa si è chiude così questa mattina in tribunale a Torino. La “marcia” da Exilles a Chiomonte del 28 giugno 2015, sfociata in tafferugli con le forze dell’ordine (quattro agenti feriti), viene censurata dal tribunale con pene che arrivano fino ai 3 anni, dieci mesi e dieci giorni di reclusione. La sentenza non risparmia Nicoletta Dosio, 73 anni, insegnante di greco in pensione e storica pasionaria del movimento, che si è sentita infliggere un anno, otto mesi e dieci giorni. I giudici hanno dimezzato le richieste del pm Antonio Rinaudo (che aveva proposto 70 anni in tutto) ma, secondo gli avvocati difensori, hanno avuto ugualmente la mano pesante: “Rispetto all’entità dei fatti le condanne sono troppo alte. Ricorreremo in appello”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.