Le ha tirato una testata in faccia, seguita da un pugno e, dopo averla presa per il collo, l’ha stuprata. La violenza nei confronti di una donna è avvenuta a Milano, in viale Monte Ceneri, martedì alle 3 di notte. Il responsabile è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile che, nel loro servizio di sorveglianza del quartiere, hanno trovato la donna scossa e barcollante subito dopo il fatto. Il malvivente si trovava ancora nei pressi ed è bastato un breve inseguimento a piedi per bloccarlo e porlo agli arresti.
Secondo le ricostruzione dei fatti il ragazzo, 17enne e di origine marocchina, si sarebbe avvicinato alla donna, una 31enne dell’Est Europa che si prostituisce su quella strada, chiedendo una prestazione sessuale. Dopo aver contrattato il prezzo, i due si erano appartati vicino a un’area di rifornimento Agip. E’ stato lì che il ragazzino aveva aggredito la donna.
Dopo aver subito le percosse e il violento stupro, la ragazza aveva cercato di allontanarsi, estraendo il cellulare per chiedere aiuto. Il marocchino però, non contento, era tornato sui suoi passi e l’aveva nuovamente aggredita per strapparle il telefonino. Ma proprio quel momento sopraggiungevano i carabinieri del Nucleo Radiomobile e per il violentatore non c’è stato scampo. E’ finito in manette, accusato di violenza carnale, oltre che di tentata rapina.
Un mezzo del 118 è intervenuto sul posto, trasportando la poveretta alla clinica Mangiagalli dove è stata medicata e visitata dai medici che hanno accertato l’aggressione.
Per quanto riguarda il giovane violentatore, dopo un’analisi ossea del polso, si è scoperto essere una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, con una lunga lista di identità con le quali era stato fermato altre volte.
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