Un esclusivo omaggio della Compagnia a Rossini nel 150° anniversario della morte
La produzione di Cenerentola che il Balletto di Milano porterà al Teatro degli Arcimboldi è considerata tra gli eventi di punta di balletto della stagione milanese, Cenerentola è frutto della creatività di Giorgio Madia, affermato coreografo italiano da anni impegnato su importanti scene europee.
Suscita ilarità sin dalla prima scena quando si snoda l’antefatto della fiaba: Cenerentola appare felice con i genitori prima che il destino glieli porti via e finisca in balìa di Matrigna e Sorellastre.
La coreografia è ricca di coups de théâtre che stupiscono e divertono. Abbigliata come la tappezzeria di casa poiché considerata parte del mobilio, Cenerentola si confonde tra le mura domestiche dove è fatta bersaglio di scherzi e tiranneggiata dal malefico trio, interpretato da tre danzatori en travesti per renderne più efficaci e grottesche le caratteristiche. Ma la bella fata sexy e sbadata, arriverà in suo soccorso e la farà condurre alla festa sull’immancabile carrozza con i suoi cavalli galoppanti sulle note dell’ouverture del Guglielmo Tell.
Nel II° atto la fiaba di Perrault scorre come scritta: dalla sontuosa festa, all’incontro tra Cenerentola e il Principe d’azzurro vestito, allo scoccare della mezzanotte, alla disperata ricerca del Principe per ritrovare l’amata dalla quale giungerà seguendo le tracce della famosa scarpetta. Madia per la sua Cenerentola trova nelle composizioni di Rossini il materiale musicale più efficace all’elemento magico della fiaba che ben si addicono al balletto/commedia. La brillantezza e l’acrobazia virtuosistica rossiniane, gli effetti comici e parodistici dell’orchestrazione, vestono 
l’invenzione coreografica che restituisce quell’ambientazione immaginaria fatta di fate, carrozze, cavalli e scarpette di Perraultiana memoria.
Il merito del successo lo si deve anche ai danzatori del Balletto di Milano che sanno coniugare grandi doti interpretative a eccellente tecnica. Su tutti Alessia Campidori che incarna una Cenerentola come nell’immaginario collettivo: fragile nel soccombere alle sorelle, smarrita all’ingresso della festa, radiosa tra le braccia del Principe, un elegantissimo Federico Mella, perfetto nel ruolo. Lo spassosissimo trio Matrigna/Sorellastre, protagonista delle tante gag che si susseguono, ha in Alessandro Orlando, Federico Micello e Alessandro Torrielli tre interpreti insuperabili. Completano il cast Angelica Gismondo (la fata), Mirko Casilli e Germano Trovato (due lacchè) e Arianna Capodicasa, Giulia Cella, Marta Orsi, Giordana Roberto, Giulia Simontacchi, Aldo Gavoci, Pierluca Grieco e Luca Rimolo. La produzione è resa preziosa dalle belle scene e gli eleganti costumi firmati da Cordelia Matthes e dal disegno luci di Dario Rossi.
Orari: sabato ore 21.00 domenica ore 16.00
Info e prenotazioni: biglietteria on line:www.ticketone.it– www.ballettodimilano.com informazioni: tel. +39 3478779384 – biglietteria@ballettodimilano.com
Biglietti: Intero (comprensivo di prevendita) da €22,00 a € 38,50
Ridotto (comprensivo di prevendita) andrà da €16,50 a €33,00.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.