Busto Arsizio – Furti per finanziare lo spaccio: blitz dei Carabinieri

Cronaca

Nella giornata di ieri, nelle prime ore del mattino, i Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 soggetti facenti parte di un sodalizio criminale composto quasi esclusivamente da cittadini albanesi, residenti nel basso varesotto e nell’hinterland milanese, responsabili a vario titolo di furti in abitazione, in azienda e di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il provvedimento, emesso dal giudice per le indagini preliminari di Busto Arsizio su richiesta della stessa Procura della Repubblica, scaturisce dell’attività investigativa dei Carabinieri di Busto Arsizio, che hanno accertato le responsabilità degli indagati in ordine alla commissione di numerosi furti in abitazione ed in azienda. Diverse le ditte colpite in Lombardia, in particolare quelle attive nel commercio dei tessuti pregiati. I profitti dei reati venivano reinvestiti nell’acquisto di sostanza stupefacente, poi rivenduta al dettaglio.

L’indagine è stata avviata nei primi mesi del 2016 a seguito degli accertamenti svolti dopo il furto di un ingente quantitativo di tessuti pregiati – circa 600 rotoli – da un’azienda della Provincia di Milano, il cui titolare era stato minacciato in più circostanze, anche con una pistola, affinché non presentasse la denuncia.

Le indagini dei Carabinieri hanno consentito sia di identificare gli autori dell’evento sia, in seguito, di risalire all’identità di un gruppo di albanesi componenti un sodalizio criminale dedito alla commissione di reati predatori ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli arrestati, dopo la notifica del provvedimento, sono stati rinchiusi in diverse carceri della Lombardia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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