Attraverso un’asta pubblica, indetta dalla Regione, l’Associazione dei musulmani di Bergamo si è aggiudicata un’ex cappella dei frati cappuccini situata all’interno degli ex Ospedali Riuniti di Bergamo. Le buste sono state aperte ieri mattina e l’Associazione musulmani si è aggiudicata il bando di vendita, presentando un’offerta di circa 450 mila euro, con un rialzo dell’8% rispetto alla base d’asta di 418 mila euro.
Negli scorsi anni l’ex cappella era stata affittata alla Comunità Ortodossa, che per tre anni l’ha utilizzata per le sue funzioni religiose. Però, nel settembre 2018, la ex cappella era stata inserita tra i beni in vendita. Ieri è stata assegnata alla comunità musulmana, che la utilizzerà con ogni probabilità sempre come luogo di culto.
“La cessione della cappella dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo a un’associazione islamica è frutto di una leggerezza imperdonabile” affermano i consiglieri regionali di Forza Italia Gianluca Comazzi e Paolo Franco. “A causa del pessimo operato del dirigente incaricato, si è creata una vera e propria anomalia, che va in direzione contraria all’indirizzo di Regione Lombardia sui luoghi di culto. Per rimediare a questa stortura – concludono i due azzurri – verificheremo se vi sono strumenti per procedere all’annullamento della gara, essendo la chiesa un bene di interesse storico – artistico da tutelare e preservare nella sua integrità” .
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