Ritorna Aldo Dice per moltiplicare gli alloggi abusivi con una colletta

Milano

A Milano l’abusivismo è diventato un diritto con cui progettare e adibire spazi per altre occupazioni. Nell’assenza di una Giunta che professa una giustizia incomprensibile e una tolleranza che non si tollera più.  “Dopo il business sull’accoglienza tocca assistere a quello sull’emergenza abitativa. Il collettivo Aldo Dice ha addirittura aperto una raccolta fondi per adibire ad appartamenti anche gli ultimi due piani della torre Ligresti di via Stephenson già occupata abusivamente un paio di mesi fa. L’obiettivo degli abusivi è quello di realizzare 15 mini alloggi. Il sindaco Sala, l’assessore Majorino e la sinistra non hanno nulla da dire?”. Così Silvia Sardone, consigliere regionale e comunale del Gruppo Misto. “Del resto che Aldo Dice sia contiguo all’amministrazione comunale lo dimostra il fatto che dopo esser stati sgomberati da Sesto San Giovanni gli abusivi son tornati a Milano e hanno occupato in tutta tranquillità senza che nessuno alzasse un dito. L’amministrazione comunale nei loro confronti ha un occhio di riguardo – continua Sardone – e il rischio è che usino le occupazioni abusive per fare pressioni per superare chi è in graduatoria”. Chiude Silvia Sardone: “Per evitare che questa situazione diventi ancora più assurda di quanto già non è mi auguro che Sala e soci rispondano alla raccolta fondi con uno sgombero immediato dell’intero edificio”.

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