Nei prossimi giorni l’Amministrazione comunale di Milano interverrà per ripristinare le condizioni iniziali dell’edificio di via Isimbardi angolo via Palmieri, con la demolizione degli abusi edilizi che vi sono stati compiuti. Un tempo lo stabile era adibito a laboratorio ad uso terziario, ma in seguito la proprietà lo aveva trasformato in piccoli appartamenti con modifiche edilizie illecite, che fra l’altro impedivano l’accesso a 15 box sotterranei regolarmente affittati a cittadini della zona.
Verranno quindi demoliti la scala esterna e i soppalchi, riaprendo il portico e le griglie di aerazione in modo da permettere che si possa tornare a usare in sicurezza il parcheggio sotterraneo.
L’Amministrazione nel mese di maggio aveva iniziato una procedura di esproprio dello stabile, contro la quale la proprietà ha presentato ricorso al Consiglio di Stato. La sentenza ha si annullato l’acquisizione, ma non l’ordinanza di demolizione degli abusi emanata dal Comune di Milano, che ora interverrà per ripristinare la legalità e la sicurezza dell’edificio.
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