Al Portello, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia Milano Porta Magenta quello che era diventato il “terrore” delle donne sole: si aggirava in bicicletta e, avvicinandole mentre attendevano il bus, le scippava. Il suo modus operandi era sempre lo stesso: rubava i cellulari e fuggiva in bici, a meno che la vittima in questione non opponesse ressistenza, come era successo il 30 agosto, quando aveva picchiato con calci e pugni una donna che gli aveva resistito.
Protagonista dei misfatti un 28enne marocchino già conosciuto dalle forze dell’ordine. Il giovane è stato arrestato il 29 settembre dai carabinieri che lo hanno beccato in flagrante durante uno scippo, mentre lo seguivano perché corrispondeva alle descrizioni di alcune vittime.
Dai controlli successivi e dal riconoscimento effettuato dalle donne rapinate, per lo più straniere, è stato possibile appurare che dal 20 marzo al giorno dell’arresto, il marocchino aveva commesso sei tra scippi e rapine, tutti nella zona tra Mac Mahon e viale Renato Serra. Gli accertamenti proseguono per scoprire se esistono eventuali altre vittime .
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In effetto, e questo tipo que mi shipata alla fermata del bus di fronte al istituto Palazzolo, derrumbando il mio cellulare un Huawei p20.