Amazon, croce e delizia del commercio mondiale potrebbe chiudere. Dimostrando una lucidità maggiore di chi ne parla, Jeff Bezos ha dichiarato l’ovvio: cioè che la sua creatura potrebbe non essere immortale. Macina miliardi di dollari di ricavi, ha mandato in crisi il commercio tradizionale e nulla sembra poter fermare la sua ascesa. Ma Amazon un ”giorno fallirà”: ”non è too big to fail” e il ”nostro compito è quello di ritardare” il fallimento ”il più possibile”. É ovvio perché Amazon non ha mai davvero guadagnato dalla vendita di oggetti online, ma dalla sua infrastruttura tecnologica. Se perdesse lo smalto di nuovo bello e comodo nessuno se la filerebbe più e diverrebbe una società come tante altre. E con bilanci non più così floridi. Allo stesso tempo Bezos è stato abbastanza furbo da lanciare questa notizia proprio a ridosso del black friday, il giorno degli sconti e delle spese pazze per milioni di persone. Una pubblicità indiretta proprio per la sua creatura.
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