“Il governo gialloverde supera se stesso e vira a sinistra. D’accordo con il Pd vota in Commissione Bilancio per l’immediata introduzione della fatturazione elettronica nel decreto fiscale, bocciando un emendamento di Forza Italia teso a prorogare l’entrata in vigore al 2020. A pagarne le conseguenze saranno naturalmente le piccole e medie imprese che dovranno sobbarcarsi costi inauditi per mettersi in regola con questa novità. E lo dovranno fare con tempi ristretti che le metteranno davvero a rischio sopravvivenza. Ancora una volta prevale nel governo gialloverde, stavolta anche con l’appoggio della sinistra, la politica antimpresa per favorire maggiori introiti nelle casse dello Stato che al momento sono solo presunti, il tutto per garantire misure assistenzialistiche come il reddito di cittadinanza che non porteranno crescita e che sono diseducative perché contro la nostra concezione liberale, secondo cui la crescita si realizza aiutando le imprese a investire e crescere e a creare nuovi posti di lavoro. Esattamente il contrario di quanto accadrà con il reddito di cittadinanza. Denunciamo questo modo di procedere e faremo sentire la nostra voce con forza nel Parlamento e nelle piazze”. Lo dichiarano i senatori di Forza Italia Gilberto Pichetto Fratin, Dario Damiani, Massimo Ferro e Antonio Saccone, componenti di Fi in commissione Bilancio.
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