Non solo “Cordusio” ma “Cordusio -Biblioteca Ambrosiana”:questo il nuovo nome della stazione della metropolitana 1, la Rossa.
A stabilirlo una delibera che, in vista delle celebrazioni del 2019 dedicate al cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci, punta a valorizzare la presenza, nel cuore del centro città, di una delle più importanti mete culturali e artistiche milanesi.
La Veneranda Biblioteca Ambrosiana è l’istituzione cittadina che custodisce la più vasta raccolta al mondo dei disegni e degli scritti autografi di Leonardo e una delle più importanti opere pittoriche del genio, il celebre “Ritratto di Musico”, e il Codice Atlantico.
«Nata all’incrocio del cardo e del decumano, posta al vero centro di Milano della famosa pianta disegnata da Leonardo, l’Ambrosiana è stata per quattro secoli punto di riferimento, non solo culturale, per tutti i milanesi. E il desiderio è che continui a essere un bene per l’intera città. Anche la nuova denominazione della fermata della Metropolitana, “Cordusio-Biblioteca Ambrosiana”, ne riafferma l’importanza e il diritto di cittadinanza a pieno titolo» così commenta Mons. Marco Ballarini, Prefetto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana.
Il provvedimento fa seguito a quello del luglio scorso con il quale è stato deciso l’abbinamento alla denominazione della stazione della metropolitana M1 “Conciliazione” della dicitura “Cenacolo Vinciano”, dando atto che la medesima dicitura sarebbe stata riportata nella fermata “Santa Maria delle Grazie” della linea del tram 16 sempre in prossimità del cenacolo Vinciano.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.