La società comunale metropolitana milanese nata come società di ingegneria avrebbe oggi 2 fondamentali settori di cui occuparsi: la gestione del servizio idrico (fognature e acquedotto) e quella della casa con la gestione di 28 mila alloggi di proprietà del comune. Purtroppo però le manie di grandezza dei suoi amministratori, Davide Corritore, ex consigliere comunale Pd, e Stefano Cetti la hanno portata a occuparsi un po’ di tutto.
Succede così che MM nel 2015 fondi addirittura una società con la Banca Millennium, la banca delle ferrovie russe!
A leggere i giornali di allora c’è da spellarsi le mani. Mm entrerà nel business delle metropolitana in Russia ! Sicuramente è una ghiotta occasione per viaggi istituzionali a Mosca con tanto di selfie è bandierine, entusiasticamente pubblicati dai giornali milanesi.
Nel 2016 però il partner russo, trovato chissà come, va in bancarotta e a quel punto Mm deve solo preoccuparsi di chiudere la società perdendoci meno soldi possibile.
Quando penso a queste ambizioni planetarie di Cetti e Corridore che, ricordiamolo, furono pure sponsor della trasferta milanese di Obama, penso sempre agli inquilini lasciati al freddo in Via Rizzoli o senza ascensori in via Creta e Tofano. Oppure allo stato pietoso di fognature e tombini che tracimano appena fa 2 gocce d’acqua.
Chissà se Cetti e Corridore chiederanno mai scusa per queste sbruffonate costose.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.