Milano 22 dicembre – Già, senza fondi da Regione o governo il sogno sfuma e la riapertura dei Navigli tramonta. Un tramonto per questione di soldi e non sicuramente come deduzione dalle tante obiezioni di non fattibilità che sono state mosse al progetto. Il sogno doveva segnare tangibilmente la sua grandeur, il suo essere unico, ma i costi fermano l’insana volontà. Nel bilancio di metà mandato, dopo aver detto quanto è bello e bravo ed efficiente, accorgersi che esistono dei partner con cui dialogare per realizzare qualcosa è già positivo. E diventa buono Fontana per i ticket ATM : «Ci vedremo nei prossimi giorni, il tema è urgente. Ne abbiamo parlato, le formule ci sono. Esiste la possibilità di avere un periodo temporaneo di sperimentazione. Ogni politico vorrebbe evitare aumenti di tariffe ma è assolutamente necessario» diventa buono anche Salvini “Siamo d’accordo con Salvini sul rafforzare l’organico delle forze di polizia – afferma Sala -, sono già in arrivo 50 agenti in più e continuerò a dialogare con lui per averne altri». Ma il Governo gialloverde è ancora sordo. E ritorna il mantra degli aiuti perché il Comune è sempre sull’orlo dell’abisso e i soldi in cassa non bastano mai e i tagli sono necessari e dovee vanno a finire, dopo le spese obbligatorie non si sa. Ma nell’ultima metà del mandato si occuperà degli ultimi e dei penultimi, parole sue. E la vicinanza di Delpini voluta fortemente da Sala, deve aver influenzato le sue intenzioni. Perché è convinto che verrà ricordato «Per quanto avrò fatto per le periferie e i quartieri»
E forse bisognerebbe aggiungere per quanto ha parlato di periferie. Con l’attenzione sempre rivolta al cosiddetto Centro, con il fallimento di un tour nelle zone per ascoltare i pochi convenuti, con l’ossessione dichiarata, ma mai assecondata, con le promesse mai mantenute per anziani e bisognose, da dove inizia il suo fare? Ancora dal vuoto delle parole?
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano